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Itinerari dell'unione montana del Pinerolese



- ITINERARI I DELLA RETE PERCORSI ESCURSIONISTICI DELLA REGIONE PIEMONTE
Argomenti

Descrizione
La Rete Regionale dei Percorsi Escursionistici (RPE – Piemonte) è lo strumento di pianificazione, attuato in coordinamento con le Province e con altri Enti Territoriali, che contribuisce alla riscoperta e alla valorizzazione dell'antica viabilità alpina, composta da sentieri, mulattiere, vie selciate e strade rurali. Attori fondamentali dello sviluppo e del mantenimento del territorio montano, molti di questi percorsi, una volta usati per il commercio, per l’allevamento e per il contrabbando, compongono oggi diversi itinerari escursionistici alpini e tematici. Attrezzati, dotati di segnaletica specifica e supportati dalla presenza di rifugi o bivacchi, i percorsi sono caratterizzati da un elevato valore ambientale, paesaggistico e socio-culturale.
L’Unione Montana del Pinerolese ha realizzato due nuovi itinerari che vanno ad incrementare la sentieristica territoriale inserita nella RPE: “Anello delle Valli Valdesi Val Pellice” e “La memoria e i percorsi partigiani”. Itinerari apparentemente diversi tra loro per localizzazione, fruibilità, tematismo, ma che in realtà presentano la stessa valenza promozionale di un territorio dalle molteplici potenzialità paesaggistiche e storico-culturali e la stessa spiccata vocazione per lo sviluppo del turismo outdoor di questi luoghi. Entrambi finanziati con fondi del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte 2014-2020 (Mis. 7.5.1 e 7.5.2), gli itinerari contribuiscono al potenziamento di quel sistema di infrastrutture per la fruizione escursionistica, ricreativa e a servizio dell’outdoor, che sono alla base delle buone prassi nel campo dell’accoglienza e dei servizi al turista.
Di seguito vengono descritti tutti gli itinerari della RPE che interessano il territorio della Val Pellice. Per maggiori informazioni: www.piemonteoutdoor.it.

GRAND TOUR DEL MONVISO
Popolare già a partire dagli anni 70 del 1900 il Grand Tour del Monviso è un itinerario di carattere escursionistico a forte valenza naturalistica, che può essere intrapreso partendo da diverse valli Italiane (Valle Po, Valle Varaita, Val Pellice) oppure dalla Valle del Guil in Francia. Con una lunghezza di 76,30 km e 5 tappe, l’anello può essere percorso durante in un periodo che varia dai 2 ai 6 giorni. Consigliata la sua fruizione durante i mesi estivi (Giugno – settembre) il Grand tour del Monviso è ormai diventato uno dei più famosi e suggestivi trekking di alta quota d’Europa, grazie alla presenza di paesaggi mozzafiato e scorci panoramici da capogiro, come le pareti rocciose del massiccio meridionale, i laghetti di acqua cristallina delle Giagiatte o il Lago Grande di Viso localizzato a circa 2500m di altezza, il tutto accompagnato dalla presenza incontrastata della natura.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche tecniche del percorso e per poter visualizzare la traccia dell’itinerario collegarsi al sito www.piemonteoutdoor.it/it/attivita/escursionismo/gran-tour-del-monviso

GLORIOSO RIMPATRIO DEI VALDESI
L’itinerario è conosciuto a livello europeo soprattutto per l’enorme importanza storica ricoperta, in quanto celebra e ripercorre l’impresa del “Glorioso Rimpatrio”. Si tratta di uno degli avvenimenti più importanti della storia dei valdesi, quando nel 1689 il pastore Henri Arnaud condusse un migliaio di uomini per 250 km attraverso la Savoia partendo dal lago Lemano (Svizzera) fino al villaggio di Bobbio (ora comune di Bobbio Pellice). L’itinerario attuale, percorribile in 6 giorni e della lunghezza di 110km, ha il punto di partenza in Francia al Colle del Piccolo del Moncenisio, attraversa la Val Susa passando all’interno del Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, la Val Chisone e termina nel paese di Bobbio Pellice in Val Pellice. Passando su percorsi a mezzacosta e in quota il percorso si affaccia sulle diverse vallate, dando così la possibilità all’escursionista di ammirare paesaggi mozzafiato, come quello sul Forte di Exilles e rendendo l’escursione unica nel suo genere.
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche tecniche del percorso e per poter visualizzare la traccia dell’itinerario collegarsi al sito www.piemonteoutdoor.it/it/attivita/escursionismo/glorioso-rimpatrio-dei-valdesi

GRANDE TRAVERSATA DELLE ALPI – GTA:
Il punto di partenza a Cannobio (VB), comune situato sulla riva nord-occidentale del Lago Maggiore, al confine con la Svizzera, l’itinerario prosegue per circa 1000 km attraversando la parte nord occidentale del Piemonte fino ad arrivare a Ormea (CN) paesino posto al confine con la Liguria. Data il suo lungo tracciato è stato diviso in 3 parti (Nord, Centro e Sud) al fine di facilitarne la fruizione. Il tratto che interessa la Val Pellice è quello meridionale in corrispondenza del Massiccio del Monviso. Con punto di partenza presso il Rifugio Barbara Lowrie il tracciato dispone di diverse varianti, elegibili in base ai propri gusti e alle proprie abilità escursionistiche, attraversa le valli: Pellice, Po’,Stura, Vermegna e Tanaro termina per terminare poi nel comune di Ormea nelle Alpi Liguri. Il tempo di percorrenza per questo tratto è di 112 ore, suddivisibili in una decina di tappe per un totale di 290 km; percorso prediletto da chi ama l’escursionismo e il trekking a contatto con la natura, la Grande Traversata delle Alpi permette di scoprire il territorio montano nella sua interezza, con tutte le sue sfaccettature e le sue peculiarità, dai paesaggi in alta quota brulli e dalle coste erbose alle vallate sconfinate ricoperte da boschi.




- ITINERARI TEMATICI

ITINERARI DELLA BIODIVERSITA'
Sono sentieri tematici, denominati: ”Il Vigneto”, “Il Castagneto” e “Il Frutteto”, attraverso cui è possibile riscoprire le piccole, ma rilevanti pagine della storia locale, aspetti della vita economica, storica e culturale, antiche coltivazioni che attraverso i secoli hanno caratterizzato il paesaggio. Per saperne di più: www.comune.bricherasio.to.it/it-it/vivere-il-comune/itinerari/itinerari-della-biodiversita.

BEALERA PEYROTA
Si tratta di un itinerario di circa 7 Km a valenza storica, che segue il percorso di un canale artificiale realizzato oltre cinque secoli fa, per irrigare le colline di San Giovanni e Bricherasio. Ha inizio dalla presa della Bealera Peyrota, in loc. Ghiounira nel Comune di Angrogna, e termina ai laghi dei Badariotti, nel Comune di Bricherasio. Per saperne di più: https://valdesina.it/2013/11/22/ bealera-peyrota-la-presa-angrogna/

GIRO DELLE BORGATE (PRAROSTINO)
L’itinerario, percorribile du-rante tutto l’anno, si snoda per circa 19 Km su tracciato misto (asfalto e sterrato), collegando le numerose borgate di Prarostino, attraverso boschi di castagni e faggi, vigneti e punti panoramici. Per saperne di più: https://sportivamente2016. wordpress

GIRO STORICO DEL FARO
L'itinerario, percorribile sia a piedi che in mtb, parte dal monumento simbolo del comune di Prarostino, il faro inaugurato nel 1967 in ricordo dei partigiani caduti per la libertà, e percorre il versante di Roccapiatta formando

SENTIERO PARTIGIANO - ECOMUSEO DELLA RESISTENZA
L’Ecomuseo della Resistenza è stato realizzato nel contesto del progetto Interreg “La Memoria delle Alpi”, con l'intento di ricostruire gli anni della Resistenza in Val Pellice. Il percorso complessivo tocca tre Comuni, collegando i vari centri di documentazione locali: ad Angrogna, presso la biblioteca, è possibile consultare il materiale multimediale; a Bricherasio, in frazione San Michele, è ospitata la mostra “La guerra di Bastian”, ispirata all’omonimo libro di P. Gilli; mentre a Luserna S.G. si trova il centro di coordinamento che permette l’apertura degli spazi museali. Per saperne di più: www.provincia.torino.gov.it/culturamateriale/musei/e_ang01.htm

ROUTE D'ARTAGNAN
La “Strada Europea d’Artagnan” è un itinerario turistico equestre transnazionale, percorribile anche a piedi o in bicicletta, lungo 3.000 Km che attraversa sei Stati (Spagna, Francia, Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi), toccando i punti significativi che hanno visto le gesta dell’illustre moschettiere di Luigi XIV. Nel nostro territorio la “Route” proviene da Gap e termina a Pinerolo, passando per la Val Chisone. Per saperne di più: www.route-dartagnan.eu

PERCORSI MARCA PINEROLESE
Il progetto “Marca Pinerolese – Cicloturismo nelle terre della Cavalleria” comprende 32 itinerari segnalati di diverse tipologie: su strade sterrate, sentieri, strade secondarie di campagna, in montagna, collina e pianura, per un totale di circa 670 Km. I percorsi sono stati studiati per soddisfare le esigenze sia dei principianti sia dei professionisti che praticano ciclismo su strada o mountain bike ed hanno, oltre a valenze e specificità sportive, una grande rilevanza dal punto di vista ambientale e culturale.

Foto
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